Casa Megognano

Una “lanterna” nel Chianti

Un complesso intervento volto a coniugare esigenze di miglioramento strutturale ed efficientamento energetico, il tutto mantenendo un approccio disciplinato sulla conservazione di quelli che sono i caratteri tipologici e morfologici di zona.

Il progetto quindi, nonostante la finalità ultima di rendere abitabile un vecchio fienile, non è sceso a compromessi di carattere planimetrico ma ha mantenuto anche internamente la traccia dei grandi ambienti a tutta altezza tipici della funzione originaria del manufatto ex-agricolo.

Al fine di incrementare al meglio l’efficientamento energetico è stata sostituita una porzione delle vecchie porcilaie ammalorate con una serra bioclimatica, ottenendo così una rigenerazione a volume “0” e portando l’edificio ad un livello di confort climatico molto elevato.

La serra bioclimatica insieme a tutti i nuovi infissi sono realizzati in acciaio corten così da ottenere un accostamento cromatico con il rinzaffo storico dell’edificio perfettamente bilanciato.

Nelle sistemazioni esterne troviamo delle speciali mattonelle in cotto realizzate sartorialmente da una fornace che utilizza le antiche tecniche tradizionali ottenendo un elemento innovativo che va perfettamente in continuità con il più classico rivestimento della vecchia aia.